Libero Cashback chiude a sorpresa!
Ho appena ricevuto una mail:
Gentile Cliente,
con la presente ti comunichiamo che, come da Termini e Condizioni di servizio, il programma Libero Cashback è terminato in data 31 dicembre 2021.
Dal 1° aprile 2022 il sito web cashback.libero.it non sarà pertanto più raggiungibile.
Ti informiamo quindi della possibilità di effettuare la richiesta di Cashback entro il 31 marzo 2022, nel rispetto delle modalità di cui all’art. 4 dei Termini e Condizioni di servizio.
Se il saldo maturato nel tuo Borsellino è superiore a € 30,00 (trenta/00 euro), ti esortiamo a richiedere la somma che verrà corrisposta mediante bonifico del relativo importo.
Le richieste pervenute oltre il termine del 31 Marzo 2022 non potranno più essere accolte e soddisfatte.
E se uno ha meno di 30 euro di credito… ciao ciao
Questa cosa mi coglie assolutamente di sorpresa!
Prima di tutto, perché la home page al momento ha questo aspetto:
La pagina non menziona assolutamente che il sito ha già chiuso a fine 2021! Considerando che in media i cashback sono accreditati dopo 180 giorni dall’acquisto, in pratica i referral di tutti questi acquisti se li tengono loro! Il mio ultimo acquisto risale a MAGGIO 2021 ed è ancora in attesa di approvazione!
Meno male che l’anno scorso ho trovato un’alternativa!
Infinem i termini e condizioni non li legge nessuno. Sì, tecnicamente dice:
L’iniziativa si svolgerà a partire dal 1/07/2019 e sino a tutto il 31/12/2021. Loyalty24 S.r.l. si riserva di estenderne eventualmente la durata […]
…ma chi li legge mai? E visto che ci vogliono mesi e mesi per l’approvazione dei crediti, avrebbero dovuto comunicare la chiusura almeno a inizio 2021!
Meno male che per una pura coincidenza ho poco più di 30 euro di credito e quindi posso chiedere il bonifico (tranne quegli acquisti di maggio non ancora approvati), ma ci saranno migliaia di utenti che non potranno farlo!
Questo mi lascia con l’amaro in bocca perché il cashback non è “gratis”, ma viene infatti pagato dal commerciante online come spesa di marketing. Se per esempio Libero Cashback rimborsava il 4%, significa che il commerciante pagava il 4% + una commissione fissa (il guadagno del gestore del sito). Tutte queste commissioni adesso se le possono intascare tranquillamente senza rimborsare niente.
Un sito alternativo è Bestshopping. All’inizio i rimborsi sono leggermente minori a quanto offriva Libero Cashback, ma all’aumentare degli acquisti, aumenta il livello e di conseguenza anche i rimborsi.